Grazia Foti

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Grazia Foti, nata nel 1964, studia e lavora fino al 1994 a Reggio Calabria.
Vince il concorso per insegnante di scuola primaria a Roma dove vivrà per 10 anni, progetterà corsi di manipolazione artistica ed organizzerà una mostra scolastica nell’anno scolastico 2001-2002 che vedrà protagonisti i bambini, autori ed espositori dei lavori prodotti.

Attualmente vive e insegna a Trieste, si dedica all’arte: ama dipingere le sue tele, con i colori acrilici, come se fossero poesie. I suoi lavori vengono pubblicati su una nuova collana di arte e artisti contemporanei. Viene invitata a partecipare ad alcune trasmissioni televisive.
Il critico Plinio Perilli di lei scrive: dipinge, aggrega i colori come intonasse poesie. “La poesia dei fiori” è in effetti elegiaco: nuances delicate che danno petali anche allo sguardo; profumo semplice e assoluto “I fiori fecondi”. L’autrice adora i colori, la vita con il suo mistero di gioie e di dolori, ama trasferire il buon profumo delle sue emozioni sulle proprie tele dove si intuisce un aspetto di sogno, un aspetto del divenire, colori dolci ben assemblati e la poesia continua.